A seguito delle disposizioni previste dal Governo per contenere la diffusione dell’epidemia da Covid-19, la capogruppo PRISMI SpA e la controllata Wellnet Srl attivano misure straordinarie per garantire la massima sicurezza ai propri collaboratori – molti dei quali pendolari, e molti che utilizzano i mezzi pubblici per recarsi al lavoro – e alla comunità.
Sebbene la sicurezza, appunto, sia il primo obiettivo (e un dovere) per tutti, PRISMI e Wellnet, che hanno per vocazione un approccio tecnologico anche nei momenti ordinari proponendo soluzioni innovative ai propri clienti, non potevano che fronteggiare con lo stesso atteggiamento anche questi giorni così diversi dal solito:
“Siamo tutti chiamati, da un punto di vista personale prima che professionale, a far fronte a uno stato di emergenza che riguarda la nostra collettività” ha dichiarato Alessandro Reggiani, Presidente e Amministratore Delegato di PRISMI e CEO di Wellnet. “Lo strumento dello smart working e l’adozione di altri accorgimenti in linea con quelli dettati dal CdM ci consentono di tutelare i nostri collaboratori, dislocati nelle varie sedi, e al contempo continuare a supportare i nostri clienti, consentendo loro di perseguire i propri obiettivi e di raggiungere insieme i risultati di business prospettati, specialmente in questo periodo denso di difficoltà e incertezze. Vi sono interi team che stanno operando in smart working, dimostrando flessibilità e disponibilità non comuni. È il nostro modo di fornire un contributo”.
La digitalizzazione, ancora una volta, si dimostra non solo un metodo, ma anche una possibilità molto forte e concreta di dare risposte efficaci a qualunque emergenza e progetto, per quanto sfidanti possano essere.
Il regime di smart working è previsto fino a data da destinarsi: l’azienda deciderà quando riprendere le consuete attività d’ufficio non appena le istituzioni daranno il via libera. Fino ad allora, in ogni caso, il Gruppo PRISMI continuerà la sua piena operatività al servizio dei suoi clienti.
